Il concetto di psicosi unica è ancora valido per una comprensione dei processi affettivi nelle psicosi?

di Paola Cavalieri
«atque», 17 n.s., 2015, pp. 199-216

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Uno dei temi ancora controversi della riflessione psichiatrica riguarda la natura dei disturbi mentali, se si tratti di entità diagnostiche categorialmente distinte o di modulazioni diverse di un unico disturbo fondamentale. In questo lavoro si è scelto di seguire le diverse articolazioni del modello della psicosi unica, percorrendo il filone che intravede nella dimensione dell’affettività il comune denominatore al fondo delle psicosi, con l’intento di discutere se il concetto di unitarietà possa essere utile per migliorare la comprensione dei processi affettivi nelle psicosi. Seguendo alcune riflessioni fenomenologiche e il contributo delle neuroscienze affettive, viene discussa la possibilità che gli affetti possano giocare un ruolo importante nella modulazione individuale della nosologia psichiatrica.

 

Parole chiave: psicosi unica, affetti, emozioni, fenomenologia, neuroscienze affettive

 

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